L’acne è un’infiammazione cronica dei follicoli piliferi e delle ghiandole sebacee, caratterizzata dalla comparsa di brufoli (punti neri), papule (componenti infiammate) e pustole (papule, che possono avere macchie bianche o gialle). Esistono diverse forme di questa patologia: la forma più grave è l’acne cistica nodulare.

Cos’è l’acne cistica?

L’acne cistica nodulare è un tipo raro di acne che colpisce quasi solo gli uomini. Questa acne può apparire in modo sottile all’inizio della pubertà o dopo (18-20 anni). È caratterizzato dalla comparsa di noduli sottocutanei infiammati, strutture cistiche sul viso e sul tronco, a volte anche collegati tra loro, ma raramente accompagnati da sintomi dolorosi. C’è una grande struttura cistica sul retro, accompagnata da pus e ascessi, che possono portare a muffe o cicatrici cheloidi. La guarigione è ritardata e questo tipo di acne di solito dura diversi anni.

Quali sono le cause dell’acne cistica?

Diverso dalle forme intermedie di acne, come papule, pustole o acne lieve, l’acne, l’acne cistica nodulare si verifica dopo l’importante amplificazione della patogenesi della malattia. In altre parole, il meccanismo dell’acne è sovraespresso e la causa dell’acne cistica non è chiara. Si ritiene che questa forma di acne possa essere correlata all’eccessiva attivazione delle ghiandole sebacee causata dalla stimolazione neuroendocrina.

Quali sono i sintomi?

L’acne cistica si manifesta con la presenza di noduli e cisti, che possono essere accompagnati da dolore. Poiché la causa principale dell’acne cistica non è ancora chiara, è purtroppo impossibile parlare di prevenzione dell’acne cistica. Per diagnosticare l’acne cistica è necessaria una visita dermatologica, durante la quale lo specialista evidenzierà la presenza di noduli e cisti. Questo tipo di prestazioni di solito provoca inevitabilmente disagio sociale, soprattutto psicologico, e il suo trattamento richiede dermatologi mirati. In effetti, è impensabile risolvere questo tipo di acne utilizzando solo un agente topico applicato sulla pelle, ma quel che è peggio, puoi ancora immaginare il miglioramento facendolo tu stesso.

La diagnosi dell’acne cistica

L’acne cistica nodulare richiede la professionalità e l’abilità di un dermatologo, ma richiede anche pazienza, e talvolta pazienza, prima di poter apprezzare il miglioramento della pelle. trattamento Per trattare l’acne cistica, il farmaco più efficace è l’isotretinoina, un derivato della vitamina A, che nella quasi totalità dei casi può risolvere noduli e cisti in quattro-sei mesi di trattamento. L’uso a lungo termine di questo farmaco può produrre diversi tipi di effetti collaterali, quindi può essere utilizzato solo sotto la supervisione di uno specialista.

La cura

Per trattare l’acne cistica, il farmaco più efficace è l’isotretinoina, un derivato della vitamina A, che può risolvere noduli e cisti in quasi tutti i casi in quattro-sei mesi di trattamento. L’uso a lungo termine di questo farmaco può produrre diversi tipi di effetti collaterali, quindi può essere utilizzato solo sotto la supervisione di uno specialista. Riconoscere per tempo l’acne cistica nodulare e iniziare il trattamento con isotretinoina è importante per evitare la formazione di cicatrici che, contrariamente al passato, ora possono essere trattate e gestite nel modo migliore per ripristinare la normale levigatezza della pelle. Il trattamento delle cicatrici da acne varia da persona a persona, e può essere fondamentalmente di tipo chimico, come uno specifico resurfacing cutaneo, o di tipo fisico, ad esempio, utilizzando un sistema laser ottimizzato per il problema, come un laser frazionato .